Dubbi su punto programmatico sezione

Marcello.DeVita ha scritto:Esatto Cmq aggiungo che molte sezioni del Forum devono essere riprese e riassunte in modo da arrivare ad un punto fermo e ricominciare da lì (ci sono molti post vecchi). Se no rischiamo anche di ripeterci.

Questo lo avevo fatto notare e in caso servisse una mano, per quel che posso, sono disponibile.

ok perfetto. Ma per questo è meglio fare una riunione Skype che probabilmente slitterà a Gennaio

Provo a riaprire la discussione facendo una proposta organica su questo tema che ha creato sempre molte divisioni, cercando di trovare un punto intermedio che come si suol dire soddisfi un po' tutti.

Più che di abolire i comuni sotto i 5000 abitanti si può prevedere l'obbligo che questi si consorzino entro una certa data dall'entrata in vigore dalla legge con i comuni vicini (in maniera da coprire un territorio comprendente almeno 5000 abitanti), con il sistema del consorzio si possono permettere ampi risparmi mettendo in gestione comune molti servizi e personale (per esempio vigili urbani, servizi di segreteria, ecc..) senza intaccare però la struttura comunale nel suo complesso.
Si potrebbe al più prevedere l'abolizione dei comuni sotto i... non sò... 100 abitanti? quellì sì oramai senza alcun senso anche perchè spesso trattasi di semplici frazioni o di paesi oramai disabitati per via dell'emigrazione negli anni passati verso zone più popolate (penso a molti paesi collinari o di montagna).

ottima proposta

così va meglio , piace sicuramente di più alla gnete leggere di "risparmio, e accorpamento servizi" rispetto al più drastico "abolizione dei comuni" . Almeno così non si tocca lo spirito campanilistico