Realizzazione programma NDE Sicurezza e legalità

Angelo Faresin ha scritto:
Primo punto, che è presente ma espresso in maniera poco esplicita: razionalizzazione delle spese militari vuol dire che Si vuole spendere MENO e MEGLIO, cioè ottenendo mezzi utili ed efficienti, non "sparate" per gasarsi. Nel rispetto della Costituzione, l'Italia ripudia la guerra, perciò gli strumenti bellici di cui ci dotiamo devono servire soltanto alla difesa del nostro territorio nazionale e delle nostre unità fuori in missione, missioni che dovrebbero essere soltanto quelle concertate a livello NATO.

Su quello non c'è da preoccuparsi ^^

sul meno siamo in percentuale già quelli che tra i paesi NATO spendono di meno... non rispettando anche alcuni accordi in sede NATO (sembrerà pazzesco ma l'ultima volta che il bilancio della Difesa non ha visto tagli e ha visto anche qualche aumento è stato con il governo Prodi con l'estrema sinistra al governo, al contrario con la destra, al contrario della propaganda di La Russa e altri, è avvenuto il contrario XD )

Sul meglio si può specificare meglio sicuramente, tu in particolare rivedresti o aggiungeresti qualche paragrafo in particolare per meglio spiegare ciò?

Il rispetto della costituzione si può anche mettere, ma quello riguarda più il programma di politica estera (che comunque è da rivedere quindi comunque già che lo si revisiona nelle prossime settimane si potrebbe aggiungere) ed è già esplicitato nel manifesto, non vorrei che si sprofondasse troppo nella retorica (come fanno molti altri partiti che su questi argomenti parlano sempre molto di costituzione qua e là, ma poi poca pratica).

Secondo punto, sul quale vorrei si discutesse: oggi giorno si vedono un sacco di militari in giro per tutte le città i quali impiegano il tempo controllando i documenti assieme ad un carabiniere. Girano a gruppi anche di 5-6 operativi, che non fanno altro che stare la a far le belle statuine, e intimidire le persone di colore o del Nord Africa. Questo sinceramente è un comportamento assurdo. Primo, perchè non sussiste più il reato di clandestinità (sentenza europea). Secondo, è una discriminazione razziale (perchè controllare i documenti di un magrebino e non quelli di un cubano o di un polacco?).

Beh, qua più o meno controllano tutti senza particolari razzismi. Magari poi dipende molto anche dagli ordini e indicazioni delle prefetture e comandi locali, a seconda della sensibilità di chi le dirige le linee guide possono anche cambiare molto.
Comunque se noti nel programma proposto c'è proprio l'abolizione delle pattuglie miste (l'operazione 'strade sicure') in quanto costose e inutili.

In attesa di indicazioni maggiori da Angelo domando ulteriormente se prima della pubblicazione del programma completo sul sito (per ora c'è solo l'introduzione di massima) ci sono delle aggiunte o delle modifiche che si reputano di dover inserire, la prossima settimana massimo entro venerdì verrà messo online se è approvato.

Visto che per via dell'articolo di Marcello mi è venuto in mente, comunico che passerà ancora un po' il programma sicurezza e legalità prima di essere pubblicato. A questo punto la bozza deve essere ancora rivista:
in particolare per quel che riguarda il settore industrial-militare (che andrebbe scorporato dal programma di politica estera ed ampliato)
una migliore impostazione del testo
e l'aggiunta di varie ed eventuali (quelle ci sono sempre no? ^_^ lo stesso articolo di marcello indica alcuni ambiti di riflessione su cui sarebbe bene ragionare un pochino )

Oltre all'attività sul forum mia intenzione sarebbe a settembre tenere una piccola riunione online sull'argomento per approfondire ulteriormente i vari aspetti prima di passare alla approvazione della bozza.

Perciò chi ha da fare proposte non esiti a farle!