ecco la riforma della giustizia proposta dal governo

http://www.leggioggi.it/wp-content/uploads/2011/03/testo_a_confronto1.pdf

ecco la riforma della giustizia che propone il governo, una riforma che non risolve nulla ma che aumenta il controllo del potere politico sulla magistratura aumentando i membri elettivi del CSM (da 1/3 dei membri ad 1/2 ...art. 104bis)...cercate il programma della loggia massonica P2(di cui Berlusconi era membro) troverete anche questo tra i punti del programma.
Nella riforma inoltre si costituzionalizza la responsabilità dei magistrati per i loro errori...altro elemento che tende ad intimidire la giustizia nei confronti dei poteri forti e dei possidenti, i quali potrenno liberamente promuovere cause su cause verso i magistrati a loro invisi.
Tra l'altro il singolo magistrato non risponderà economicamente dei sui errori sarà sempre lo stato a dover pagare i risarcimenti dei danni.
Io sono convinto che questo sia un errore grandissimo...la giurisdizione si esercita in nome del popolo e lo Stato è il popolo. I magistrati possono essere responsabili solo nei confronti dello Stato per non aver svolto il proprio lavoro diligentemente.

Sono d'accordo con te ma c'è da aggiungere che in realtà questa riforma non è un altro che un bluff poichè si deve operare una modifica alle leggi costituzionali e non vedo un parlamento capace di rispettare i numeri per poter apportare modifiche a leggi costituzionali molto più ampio rispetto ad una modifica di una legge ordinaria.

Classico annuncio ad effetto per scompigliare le carte e far sì che la magistratura caschi nel suo tranello e si metta sulle barricate o lanci per lo meno pesanti critiche così qualsiasi cosa verrà fatta o detta ai processi lui potrà dire che è la dimostrazione che la magistratura ce l'ha con le sue politiche e lo attacca a priori.

Comunque il disegno stile bambino con le due bilance è stata la cosa più divertente che abbia visto nelle ultime settimane: è la dimostrazione di quanto sia per il PdL il livello di intelligenza medio dell'elettore italiano.

Non vorrei passare per il solito antiberlusconiano pieno di pregiudizi...ma dobbiamo pure discuterne?

Ma è solo il punto di partenza il vero obbiettivo è la realizzazione della bozza di programma sulla giustizia di NDE

Allora credo che il punto cardine del programma sulla giustizia di NDE debba essere: LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI, SEMPRE ED IN QUALUNQUE CIRCOSTANZA.
Per rendere possibile ciò bisogna rendere libera la magistratura dal controllo dell'esecutivo.
Il potere legislativo, il potere esecutivo ed il potere giudiziario devono restare separati (è la base della democrazia) e non devono essere assoggettati l'uno all'altro.