RIPRESENTAZIONE

Buongiorno, mi permetto ripresentarmi avendo riscontrato che la precedente presentazione all'acqua di rose non mi rende giustizia.
Ciò che penso dell'attuale politica è che assomiglia ad una fogna ove ratti assetati di potere e denaro si azzannano per impossessarsi delle nostre vite, come parassiti e zecche ci si appiccicano con il mero scopo di sfruttarci. Mi sento come un limone spremuto e rispremuto che quando non esalerà alcuna goccia verrà gettato. E non ne posso più di respirare vergogna, insulti alla mia intelligenza da parte di inetti (si dice eletti dal popolo, cioè da noi) che come Dei, ben pettinati ed agghindati a festa, ci nutrono di menzogne e si impadroniscono delle nostre speranze. Tutto questo mi toglie appetito ed ossigeno. Inoltre esigo rispetto per questo pianeta che ci ospita per il nostro breve passaggo, quindi non ci appartiene, appartiene all'umanità intera che di contro, deve essere libera di stabilirsi ove il momento, il bisogno, il desiderio, la curiostà decidono. Non siamo statue poste nella piazza principale, abbiamo gambe per muoverci e testa per prendere decisioni... almeno...
Da queste ed altre considerazioni scaturisce una mia idea: Qualsiasi candidato ad una qualsivoglia carica politica, dovrà produrre un veritiero
curriculum vitae (così come ogni comune italiano fa per cercare di ottenere un lavoro anche se di 2 settimane) e sottoporsi ad una apposita commissione in grado di verificare probità, attitudine, efficienza, ecc.
La propaganda, i bei sorrisi che infiorano i cartelloni delle varie campagne elettorali.... al rogo! Voglio/vogliamo fatti che trasudino onestà, dopodichè potremmo anche transigere al mancato intervento dell'odontotecnico. Infine ritengo che remunarazioni meno ghiotte attirerebbero meno politici e ancor meno poltici gaglioffi con un notevole risparmio.
Grazie per l'attenzione.... alla prossima :

Beh, ri-benvenuta!

Comunque non preoccuparti troppo della presentazione, è più una formalità che altro ^^

Ciao!
Però sulla commissione non posso essere daccordo. La democrazia poggia sull' uguaglianza dei cittadini, se alcuni avessero il diritto di candidarsi sulla base di criteri che denotano uno status sociale (istruzione, lavoro, qualifiche) si andrebbe contro la Costituzione.
Benvenuta!

Compito della commissione da me evocata sarebbe (ripeto testualmente quanto già) constatare, verificare "probità, attitudine, efficienza". Non mi pare che l'appartenente e gli appartenenti al genere umano avente codeste qualità debbano obbligatoriamente essere megaistruiti, arciricchi o superprofessionisti. Ho rispetto per la costituzione Italiana e nemmeno col pensiero vorrei violarla.