Quote Rosa si - Quote Rosa no
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crippanna
Gennaro.Costantino
Marco Lucano
M.G.
Marcello.DeVita
Dario De Vita (iRad)
Enrico.Zanchetta
Tommaso Carrettoni
12 partecipanti
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no alle quote rosa
Penso proprio che la figura femminile sia indispensabile in casa stipendiata con il sussidio casalinga e tutela contro l'usuramento.No per ipocresia ma per dati fatti e approvati da molti esperti 1 il valore famiglia va scomparendo e le separazioni aumentano,2 figura maschile non no cènè3 Sveglia, stavamo meglio quando stavamo peggio Se poi per meritocrazia riesce ad occupare poltrone dirigenziali educatrice,dottoressa professoressa, vigilessa,la commessa,avvocatessa gliene diamo atto,Ma come mamma e moglie non saprei ripeto la essa va tenuta a casa a vigilare sul bene familiare e perchè dietro un grande uomo cè una grande donna Amo le donne per tannti motiv i che voi tutti conoscete e immgginate é diamo agio e merito al sacrificio che sono tenute a fare in casa e a lavoro. WWW le donne.
Ospite- Ospite
Re: Quote Rosa si - Quote Rosa no
Sono d'accordo con te, la vera rivoluzione femminile sarebbe stata far riconoscere il fatto che crescere figli e fare la casalinga era un lavoro impegnativo quanto quello esterno dell'uomo e che quindi anche a donna doveva avere le sue libertà senza sentirsi in colpa perchè era mantenuta dal marito.
Però la colpa qui è della cultura maschilista che per secoli ha chiuso la donna in casa e l'ha vista come un peso da mantenere e una schiava da sfruttare...
Se le donne hanno reclamato la loro indipendenza lavorativa è stato per tutelarsi dalle prepotenze dei maschi. Sai quante donne venivano abbandonate con figli? Sai quanti uomini con la scusa che erano loro a portare lo stipendio a casa potevano permettersi di fare come volevano e le donne invece dovevano stare zitte e prendere botte?
Io sono d'accordo sul fatto che la casalinga debba ricevere uno stipendio, questo aiuterebbe le donne a scegliere la cura della casa e dei figli e a non dover fare anche obbligatoriamente un lavoro esterno. In questo stipendio troverebbero una loro indipendenza dal marito e non subirebbero nessun ricatto e ci sarebbe più parità e rispetto in famiglia.Ciò non toglie però che anche le donne debbano occupare ruoli sociali e lavorativi perchè questo aiuta il Paese ad avere una visione delle problematiche più equilibrate. Se gli stipendi fossero più alti le donne potrebbero assumere qualche aiutante e gestire meglio la casa...
Riguardo alle separazioni continuo a pensare che le famiglie con figli debbano stare unite e che il divorzio andrebbe evitato il più possibile perchè crea povertà, divisioni e traumi. Purtroppo però le persone sono diventate molto egoiste e si lasciano per ogni stupidaggine, non tengono conto delle responsabilità sociali e del fatto che i figli per diventare buoni cittadini devono avere un clima sereno su cui far crescere le loro radici. Lasciando stare il bigottismo della Chiesa che spesso è esagerato, continuo però a pensare che stiamo messi così male perchè abbiamo dimenticato i valori universali del cristianesimo e abbiamo abbracciato pseudo valori come l'egoismo, la spregiudicatezza, l'individualismo e l'avidità di potere e denaro.
Però la colpa qui è della cultura maschilista che per secoli ha chiuso la donna in casa e l'ha vista come un peso da mantenere e una schiava da sfruttare...
Se le donne hanno reclamato la loro indipendenza lavorativa è stato per tutelarsi dalle prepotenze dei maschi. Sai quante donne venivano abbandonate con figli? Sai quanti uomini con la scusa che erano loro a portare lo stipendio a casa potevano permettersi di fare come volevano e le donne invece dovevano stare zitte e prendere botte?
Io sono d'accordo sul fatto che la casalinga debba ricevere uno stipendio, questo aiuterebbe le donne a scegliere la cura della casa e dei figli e a non dover fare anche obbligatoriamente un lavoro esterno. In questo stipendio troverebbero una loro indipendenza dal marito e non subirebbero nessun ricatto e ci sarebbe più parità e rispetto in famiglia.Ciò non toglie però che anche le donne debbano occupare ruoli sociali e lavorativi perchè questo aiuta il Paese ad avere una visione delle problematiche più equilibrate. Se gli stipendi fossero più alti le donne potrebbero assumere qualche aiutante e gestire meglio la casa...
Riguardo alle separazioni continuo a pensare che le famiglie con figli debbano stare unite e che il divorzio andrebbe evitato il più possibile perchè crea povertà, divisioni e traumi. Purtroppo però le persone sono diventate molto egoiste e si lasciano per ogni stupidaggine, non tengono conto delle responsabilità sociali e del fatto che i figli per diventare buoni cittadini devono avere un clima sereno su cui far crescere le loro radici. Lasciando stare il bigottismo della Chiesa che spesso è esagerato, continuo però a pensare che stiamo messi così male perchè abbiamo dimenticato i valori universali del cristianesimo e abbiamo abbracciato pseudo valori come l'egoismo, la spregiudicatezza, l'individualismo e l'avidità di potere e denaro.
Ospite- Ospite
Re: Quote Rosa si - Quote Rosa no
SI alle donne nella politica,basta guardare quelle che ci sono gia, seppur poche,non parlo delle nominate.....le donne sono in gamba e oneste,avete mai sentito di una donna politico indagata di corruzione o concusione?...io no." Inteligenza,onesta ,razionalita"....certamente un grande SI alle quote rosa
monique- Messaggi : 10
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Età : 47
Località : Chieti
Re: Quote Rosa si - Quote Rosa no
Mah in verità donne indagate ce ne sono e se non sono indagate hanno dimostrato di essere incapaci e sopratutto raccomandate
Nicole Minetti consigliere regionale indagata per favoreggiamento alla prostituzione
Presidente della regione Lazio Renata Polverini nel breve periodo in cui è in regione sta sperperando tutti i soldi pubblici per le sue escursioni in vacanze dalla sagra del peperoncino ad una gita a Lourde
La più famosa Mara Carfagna c'è poco da dire non sta lì certo per merito...
Il nostro ministro dell'istruzione Gelmini, l'incapacità fatta persona
Le mogli dei nostri politici presenti in Parlamento, in Regione o in qualche altro ente pubblico la moglie di Fassino, la moglie di Bossi, la moglie di Emilio Fede e tante altre ti consiglio di leggere questo articolo:
http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=7777
Non è importante se sei uomo o donna ma è quello che hai dentro che conta. Certo in Italia c'è poca presenza femminile in politica ma non si è risolto e no si risolverà con le quote rose o per meglio chiamarle le quote raccomandate!
Nicole Minetti consigliere regionale indagata per favoreggiamento alla prostituzione
Presidente della regione Lazio Renata Polverini nel breve periodo in cui è in regione sta sperperando tutti i soldi pubblici per le sue escursioni in vacanze dalla sagra del peperoncino ad una gita a Lourde
La più famosa Mara Carfagna c'è poco da dire non sta lì certo per merito...
Il nostro ministro dell'istruzione Gelmini, l'incapacità fatta persona
Le mogli dei nostri politici presenti in Parlamento, in Regione o in qualche altro ente pubblico la moglie di Fassino, la moglie di Bossi, la moglie di Emilio Fede e tante altre ti consiglio di leggere questo articolo:
http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=7777
Non è importante se sei uomo o donna ma è quello che hai dentro che conta. Certo in Italia c'è poca presenza femminile in politica ma non si è risolto e no si risolverà con le quote rose o per meglio chiamarle le quote raccomandate!
no alle quote
Non credo ci debbano essere delle "quote" né rosa, né per i pensionati, né per gli invalidi, ecc. Come diceva Simonetta: basterebbe essere onesti. Poiché sono convinto che chi viene eletto ad amministrare la cosa pubblica, sia stato votato da tante minoranze, per cui, le debba rappresentare tutte col buon governare. E' chiaro che mi riferisco ad una situazione ideale, non l'attuale. Ma se ci si riferisce a cosa NDE dovrebbe promuovere, credo si debba superare la necessità di "concedere" quote, ma le donne hanno il "diritto" di partecipare alla vita politica. Sono diverse (e generalizzo) dagli uomini, ed hanno peculiarità e talenti inimitabili. Un aneddoto: un uomo apre il frigo. Guarda dentro. Ed esce a fare spesa. Una donna apre lo stesso frigo. Guarda dentro, e prepara la cena per tre persone. E' un dono? Hanno qualità complementari, sono pragmatiche e sanno risolvere i problemi a breve tempo; gli uomini più idealisti e fanno lunghi progetti. Con la situazione attuale, di urgente necessità, preferirei un governo tutto al femminile. Credo di interpretare questa necessità che Dario sollecita: Donne aiutateci, non ce la faremmo da soli.
Ospite- Ospite
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