Fondi per l'Abruzzo stanziati per l'arrivo del papa.

"Ottocentomila euro dirottati dal Comune abruzzese per l’arrivo del Pontefice il 4 luglio.In arrivo una multa perché dovevano essere utilizzati solo ed esclusivamente per la ricostruzione. Ma serviranno per la viabilità e l’elicottero di Benedetto XVI
Cose che capitano in Italia: la giunta del Comune di Sulmona — guidata dal sindaco Pdl Fabio Federico — dirotta quasi un milione di euro di fondi stanziati per la ricostruzione post-terremoto per l’accoglienza di Benedetto XVI, atteso nella città dei confetti il prossimo 4 luglio."
Fonte: http://www.giornalettismo.com/archives/67530/sulmona-soldi-terremoto-visita/

Oltre ai politici, i privilegi bisognerebbe toglierli anche a 'sto tizio. Fosse per me, abolirei immediatamente l'otto per mille, tanto per iniziare.
Non è possibile che un'istituzione così ricca e sfacciata continui a rubare soldi a chi ancora le va appresso.
Scusate lo sfogo, ma è assurdo. Potrebbe anche andarci in macchina, fino a là. Guidando da solo.

Personalmente non credo nella chiesa come istituzione, ma non posso negare che culturalmente l'Italia sia legata al cattolicesimo.
Premesso questo, la divisione dei poteri della chiesa dallo stato è cosa vecchia e se da un lato si denota una persistente influenza della chiesa nelle cose dello stato, non si può per questo giustificare il contrario. La chiesa come istituzione deve comunque essere libera e non si può pensare di intervenire con materie di governo in decisioni prettamente clericali. La chiesa ed il papa dovranno regolarsi per conto loro come giusto che sia, senza intaccare le leggi italiane. E come giusto che facciano anche le altre religioni.
Per quanto riguarda l'otto per mille invece si tratta di una donazione privata che qualsiasi cittadino può decidere di sottoscrivere o meno. Se la chiesa dovesse perdere di credibilità allora verrà da sé che sempre meno persone verseranno l'otto per mille.

Per come la vedo io il problema sta nell'amministrazione operata dall'uomo politico e non dalla visita in sé del pontefice. E' lì che bisogna guardare, se ci fosse stata una gestione più assennata del denaro sono sicuro che, politicamente, si sia potuto trovare il compromesso per conciliare la visita del papa con una minor spesa e senza toccare i soldi della ricostruzione.

Ricorda comunque che qui si preme per affermare definitivamente la laicità dello stato, ma bisogna essere rispettosi e anche se non si crede non si può puntare il dito verso chi invece è credente.

Sì, ma un conto è essere credenti (e non ho nulla contro di loro, mi spiace se dal primo post si evince il contrario), un altro è seguire ciecamente un'istituzione che ha il potere di cambiare il dislivello economico tra paesi industrializzati e del terzo mondo in un "batter d'occhio". A leggere le cifre che il Vaticano incassa ogni anno, c'è da sbattere la testa al muro.
Sono proprio i credenti, quelli che dovrebbero ribellarsi, visto che sono i primi a subire i magheggi di un'istituzione i cui principi sono completamente sotterrati dalla cieca bramosia di potere.

Chi ha deciso in merito ad uno stanziamento del genere, ovviamente non dovrebbe proprio essere dove è ora.
Ma anche la visita del pontefice, che se ne va in una città mezza distrutta con l'elicottero, mi permetterai di definirla quanto meno assurda. Lo trovo assolutamente inappropriato, proprio per una persona che dovrebbe essere l'emblema dell'umiltà, che dovrebbe mostrare rispetto e portare speranza a chi ha perso tutto.

Non credo che sia il Papa a richiedere che 800.000 euro siano utilizzati per sistemare un comune che vuole andare a visitare!
Bisognerebbe piuttosto chidersi perchè molti comuni, province o regioni, aspettino manifestazioni o visite "importanti" per effettuare lavori di sistemazione urbanistica. Le strade comunali le conosciamo tutti in italia.
Per quanto riguarda i modi con cui il papa giunge in alcuni luoghi non credo dovrebbe interessarci. La chiesa è ricca (siamo sicuri? parliamo di soldi liquidi o piuttosto di strutture, immobili? Non è che anche la famosa ricchezza della Chiesa sia una cosa ingigantita? ) perchè i fedeli donano soldi e beni. A noi di NDE questo non deve interessare.
Occupiamoci dei sindaci che non asfaltano le strade o non soddisfano il trasporto pubblico e in occasioni del genere cercano di "apparare" facendo qualche lavoro qua e la giusto dove potrebbero fare qualche ripresa i giornalisti!

A noi, deve interessare i vari interventi che i sindaci affrontano con danaro pubblico, per questa o quella occasione, trascurando il problema degli abitanti ancora senza fissa dimora. Il vatiuoi beni immobili su tutto il territorio italiano, non paga l'ici... le chiese distrutte dai vari terremoti, vengono ricostruite invece con danari pubblici: le nostre imposte e tasse indirette. Che fine fanno le donazioni da tutto il mondo per la ricostruzione dell'Abruzzo, non ci è dato sapere... Con i soldi che ci rapinano mensilmente dal governo, oltre a foraggiare troppo abbondantemente i vari rappresentanti, vanno a foraggiare anche alla chiesa cattolica, che non paga tasse. Noi cittadini in condizioni medio-basse, con le imposte del minimo 23% siamo in stato di povertà per mantenere costoro ed i loro vari capricci o necessità prioritarie... Per n parlare delle assurde pensioni che si mantengono, oltre agli altri emolumenti. Una curiosità: quanto percepisce mensilmente e quanto è la pensione di un cardinale? Con soldi dello stato?

Estratto dalla circolare N2/DF del ministero dell' economia e delle finanze.
Enti che nn pagano l'ici :le organizzazioni di volontariato (legge 11 agosto 1991, n. 266); le organizzazioni non
governative (legge 26 febbraio 1987, n. 49, art. 5); le associazioni dì promozione sociale
(legge 7 dicembre 2000, n. 383); le associazioni sportive dilettantistiche (art. 90 della
legge 27 dicembre 2002, n. 289); le fondazioni risultanti dalla trasformazione degli enti
autonomi lirici e delle istituzioni concertistiche assimilate le ex IPAB privatizzate (a seguito, da ultimo, dal D.Lgs. 4 maggio 2001, n. 207); gli enti che acquisiscono la qualifica fiscale di Onlus (D.Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460).Occorre precisare che nell’ambito degli enti privati non commerciali vanno ricompresi
anche gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti secondo le previsioni dell’Accordo
modificativo del Concordato Lateranense (legge 25 marzo 1985, n. 121 per la Chiesa
cattolica) e delle intese tra lo Stato italiano e le altre confessioni religiose (ad esempio:
legge 11 agosto 1984, n. 449, per la Tavola valdese; legge 22 novembre 1988, n. 516, per
l'Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno; legge 22 novembre 1988,
n. 517, per le Assemblee di Dio in Italia - ADI; legge 8 marzo 1989, n. 101, per le
Comunità ebraiche italiane; legge 12 aprile 1995, n. 116, per l'Unione cristiana
evangelica battista d'Italia - UCEBI; legge 29 novembre 1995, n. 52 per la Chiesa
evangelica luterana d'Italia-CELI).

Perchè tra tutte queste esclusioni l'unica a venire sempre sottolineata e la Chiesa Cattolica??

Per quanto riguarda le retribuzioni sia i preti che i vescovi ricevono lo stesso stipendio di circa 900 E mensili (i vescovi in base agli anni di servizio possono arrivare a 1.300 E circa). I soldi arrivano dalla Cei, non dallo Stato.

Grazie per le informazioni, Loenzoferrua. Desidero precisare che l'inps con danaro pubblico, provvede mensilmente al pagamento delle pensioni di anzianità, di vecchiaia e molto di più per le pensioni sociali a favore delle suore, frati e sacerdoti... Si parla generalmente dei beni immobili del vaticano, in quanto a differenza di altre chiese religiose, sono parecchie di più sul suolo italiano, si parla miliardi di € annui persi a discapito dei cittadini con reddito diretto... tasso minimo al 23% e non è affatto poco... Ovviamente, a favore degli evasori fiscali, di istituzioni e personaggi vari dalla chiesa ai politici, ecc: mignotte e papponi, che non togliendosi nulla dalle tasche, racimolano e risparmiano con sacrifici altrui... Disparità di trattamento che non deve essere assolutamente tollerato, ciao Lorenzo.

Guarda che anche i sacerdoti pagano i contributi all'inps...cerca sul sito dell' inps ci trovi tutte le informazioni. Ci sono giornali, giornalisti che sono contro la chiesa e strumentalizzano certe informazioni a loro piacimento.
come già ho detto anche nella chiesa esistono "mele marce" ma da qui a far sembrare la chiesa un parassita che manda in crisi l'economia e iconti pubblici italiani è falso.
Purtroppo trovare la verità all'interno dell' informazione italiana è difficile perchè siamo bombardati da mezze verità.

E non capisco il discorso degli immobili della chiesa. C'è una legge che esonera dal pagamento dell'ICI per molti immobili, non solo quelli della chiesa. La maggior parte degli immobili della Chiesa sono stati donati da fedeli. Dov'è sono i miliardi di euro persi a discapito degli italiani?
Oppure credi che uno debba lasciare i suoi beni alla collettività e non disporne nel modo che vuole?

Già si è discusso di Stato e Chiesa già in questo Forum quando abbiamo trattato l'immigrazione nella sezione soci NDE.

Quindi è chiaro che questo discorso tornerà molte volte in ballo. Io consiglio di porsi però in un certo modo:

Non riferirsi unicamente alla Chiesa Cattolica ma esprimersi in un linguaggio unico "la religione/i" e/o "Organizzazioni religiose". Non importa se sia quella induista, mussulmana o cristiana ad essere tirata in ballo le leggi sono uguali per tutti.

Specificare che quando NDE parla di religione e o organizzazioni religiose si riferisce ad essa come istituzione e non come credo. Poiché siamo tutti d'accordo che nel nostro Paese ogni persona è libera di scegliere la propria religione od essere credente o meno. Quindi confermato questo la religione intesa come credo e pensiero personale rimane qualcosa di intimo che non deve influire sulla costituzione di un programma politico.

Si discute da tempo che l'Organizzazione religiosa più diffusa nel nostro paese la Chiesa Cattolica non sembri che agisca nel pieno rispetto delle leggi italiane in particolare per quanto riguarda il pagamento della tasse.

Infatti risulta da veri servizi giornalistici ma anche giudiziari che nonostante vengono effettuate attività redditizie e non di carità e di aiuto tale istituzione sia esente dal pagamento dell'ICI e questo per un evaso fiscale di svariati milioni di euro.

La proposta di NDE potrebbe essere:

"Qualsiasi organizzazione religiosa che compie attività di aiuto e carità trova supporto da parte dello Stato ma non quando è evidente che proprietà ed attività della stessa producono reddito e siano ben lontani dallo status di carità"

Un altri discorso sarebbe da fare per l'8XMille di cui molti italiani non ne conoscono l'attuazione qui sarebbe meglio compiere una vera e propria attività di informazione.

Chiudo con un ultimo consiglio la Chiesa è meglio non attaccarla chiunque ci abbia provato è stato sconfitto o si è piagata ad essa quindi agiamo con criterio e riferendosi ad essa con "Organizzazione religiosa" dando il giusto peso alle cose noi risulteremo essere in realtà più credibili.

Lorenzo, ho specificato che l'inps riconosce pensioni di anzianità e di vecchiaia, ovviamente ciò comporta il calcolo dei contributi versati e dall'età raggiunta, ai diretti interessati. Quello che non trovo equo, verso noi contribuenti diretti, nel vedere riconoscere dall'inps le cosiddette pensioni sociali, al raggiungimento dei 75 anni di età a persone che non hanno versato alcun contributo, quindi a degli evasori fiscali... ecc. ecc. Ognuno di noi ha delle esperienze verso i rappresentati della chiesa cattolica, da alcuni anni da parte mia, molto negativa... e quello che dichiarano i media, sono altre faccende da non sottovalutare.

Nella comunità dello stato italiano, tutti sono obbligati a pagare le tasse sulle donazioni di beni mobili ed immobili, sui redditi annui, comprese questue ed altri introiti, senza alcuna eccezione... onde evitare danno a chi contribuisce con il proprio reddito, ad imposte dirette... Anche il vaticano deve contribuire al pagamento delle tasse allo stato italiano, così pure per lo spaccio e la benzina che sono esentasse. Mi sembra, che lo stato italiano passi gratis pure l'acqua, al vaticano... forse pure l'energia elettrica?

Palit mi trovi d'accordo ma come ho già detto usiamo il termine Organizzazione religiosa. Diversamente possiamo passare per anti-cattolici e pro qualcos'altro. Quando noi siamo semplicemente contrari alle ingiustizie.