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Statuto nuovo: discutiamone

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Statuto nuovo: discutiamone Empty Statuto nuovo: discutiamone

Messaggio Da Ospite Mer Giu 22, 2011 8:21 pm

Vi posto lo statuto in lavorazione, così che possiate commentarlo e vedere se ci sono delle cose da modificare.

Statuto di Nuova Democrazia Europea
le fondamenta di N.D.E.



Nuova Democrazia Europea (N.D.E.) è un progetto politico fondato su una logica di cooperazione volontaria e pone le sue basi sul coordinamento tramite la rete internet.
Lo statuto di Nuova Democrazia Europea è il seguente:


Art. 1
denominazione

a) E' stata fondata ufficialmente tra i sottoscritti e coloro che hanno aderito al presente statuto a Roma nel Giugno 2010, un’associazione senza scopo di lucro di diritto italiano. Tale movimento è denominato «Nuova Democrazia Europea» e prende l'attribuzione di partito.

b) Il simbolo di detta associazione si compone di un tondo blu Europa, contornato da una linea bianca in cui compare la denominazione; su tale linea vi si appoggia una banda che richiama il tricolore italiano, a questa si contrappongono dalla parte opposta tre stelle di colore giallo; al centro è situato un emblema, denominato "Aider", composto da una figura geometrica su base esagonale da cui partono tre bracci. Nello spazio sotto l'emblema compare l'acronimo NDE.
In allegato con il nominativo di “simbolo”, compare, centrata nella facciata, una rappresentazione grafica del simbolo di Nuova Democrazia Europea.


Art. 2
oggetto

Nuova Democrazia Europea è una rete associativa destinata a promuovere un cambiamento generazionale e politico. La sua azione copre tutti i campi toccati e si attua nel rispetto dei principi ispiratori della Costituzione Italiana e nei modi da essa riconosciuti. Per la realizzazione del suo obiettivo, l’associazione svilupperà diverse attività, la messa in atto delle quali sarà deliberata dal comitato direttivo e dall'assemblea generale (cfr. art. 6 dello statuto). Detta rete associativa mira alla condivisione delle idee e dei contributi provenienti da tutti gli iscritti, basando la parte organizzativa nazionale sulla rete internet e quella territoriale su gruppi locali.


Art. 3
sede sociale

La sede sociale dell’associazione è stabilita a Roma. Potrà essere trasferita in un altro luogo dell’Italia su semplice decisione del Comitato direttivo. La ratifica dell’assemblea generale sarà necessaria per qualunque trasferimento.
Inoltre sarà possibile aprire succursali/distaccamenti, collegate alla sede madre, su tutto il territorio italiano ed estero.


Art. 4
soci

Nuova Democrazia Europea è aperta a tutti i cittadini italiani ed europei che desiderino contribuire ad un cambio generazionale e politico dell'Italia e dell'Europa e più in generale, ad una crescita umana, morale e civile della società nella quale opera. Sono ammesse iscrizioni di cittadini non appartenenti alla Unione Europea a cui non è permessa ai sensi della legge italiana la candidatura a cariche amministrative in Italia fino ad una eventuale modifica dei sensi di legge.


Art. 5
abbandono od esclusione

Ogni iscritto prende lo status di socio, al quale può rinunciare in qualsiasi momento comunicando con la segreteria preposta.
Lo status di socio si perde nei casi seguenti: 1) dimissioni, decesso 2) comportamento illegale all’interno o al di fuori dell’associazione 3) violazione delle regole interne del movimento e/o a comportamenti che danneggiano chiaramente il partito stesso. Per dettagli vedere il regolamento interno.


Art. 6
organi

a) Comitato Direttivo: L’associazione è diretta dal Comitato Direttivo di Nuova Democrazia Europea. Il Comitato Direttivo (da ora abbreviato in CD) è composto da almeno 12 membri più il Presidente. Ad ogni membro titolare sarà affidato un campo di responsabilità. Il CD riveste il ruolo di coordinamento e di esecutivo, delibera sia per posta elettronica (e-mail) o tele-conferenza su iniziativa del Presidente, sia riunendosi su convocazione del Presidente o su richiesta di un quarto dei soci. Le decisioni sono prese a maggioranza semplice; in caso di parità, il voto del Presidente è preponderante.

Il CD è eletto dall’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea, con un sistema maggioritario a un turno, a liste aperte, per dettagli vedere il regolamento interno. Il mandato è di durata annuale. In qualsiasi momento l’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea può sostituire il CD, mediante un voto di sfiducia costruttiva a vantaggio di una lista alternativa che raccolga almeno il 50%+1 dei suffragi, con un tasso di partecipazione al voto uguale o superiore al 60% degli aventi diritto. Il capolista della lista eletta diviene presidente di Nuova Democrazia Europea e presiede il CD.

I nomi dei candidati alle cariche di Segretario generale e Tesoriere devono essere indicati al momento della presentazione delle liste per l’elezione del CD. Ogni membro candidato in una lista deve essere in condizione di espletare le funzioni relative alla carica cui è candidato.
b) I Centocinquanta: I Centocinquanta è un organo di supporto alla realizzazione dei progetti e delle attività di Nuova Democrazia Europea. I membri di Centocinquanta vengono scelti tra coloro che si distinguono per la fedeltà agli obiettivi e al programma di Nuova Democrazia Europea. Tale organo è suddiviso secondo il numero dei componenti del Comitato Direttivo, ad ogni membro del CD corrisponde la responsabilità di una parte di “I Centocinquanta”. I membri di Centocinquanta vengono proposti dal CD e votati da tutti i soci. Tutte le attività dei Centocinquanta sono coordinate ed approvate dal CD. L'organo dei Centocinquanta è presieduto dal presidente del Comitato Direttivo

c) L'Assemblea Generale: L’Assemblea generale di Nuova Democrazia Europea è composta dall’insieme dei soci (persone fisiche). L’Assemblea generale può avere forma sia fisica sia virtuale, svolgendosi sotto forma di riunione fisica di tutti i soci o di riunione virtuale di tutti i soci. Il voto via internet è uno dei processi elettorali utilizzati da Nuova Democrazia Europea (cfr. art 9 dello statuto).


Art. 7
assemblee ordinarie e straordinarie

a) Assemblee ordinarie: Il Presidente dell’associazione convoca l’Assemblea Generale almeno una volta all’anno per rendere conto delle attività e della gestione dell’associazione e sottomettere ad approvazione i bilanci morali e finanziari dell’anno concluso. Il Presidente invia a tutti i soci, prima della tenuta dell’assemblea, l’ordine del giorno e le deliberazioni da votare. In caso di voto elettronico, ogni membro ha 7 giorni di tempo, a contare dalla ricezione dell’e-mail, per esprimersi sulle risoluzioni proposte (favorevole/contrario/astenuto). In caso di mancata risposta nei termini stabiliti, si considera che il membro si sia astenuto. In caso di riunione fisica, le convocazioni e l’ordine del giorno devono essere inviate almeno 15 giorni prima della data del voto. Il Presidente dell’associazione, assistito dai membri del Comitato direttivo, presiede l’Assemblea Generale. L’Assemblea Generale delibera a maggioranza dei soci presenti.
L’assemblea ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza del 50%+1 degli aventi diritto.
In caso della mancanza del numero legale per costituire l’assemblea in prima convocazione si passa alla seconda convocazione che si reputa legalmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti.

b) Assemblee straordinarie: Le assemblee generali straordinarie sono convocate dal Comitato direttivo, oppure su richiesta di almeno il 25% dei soci dell’associazione, secondo le stesse formalità descritte nel comma precedente.
L’assemblea straordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza del 50%+1 degli aventi diritto.
In caso della mancanza del numero legale per costituire l’assemblea in prima convocazione si passa alla seconda convocazione che si reputa legalmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti.
In entrambi i casi l’assemblea straordinaria delibera con i 2/3 (due terzi) dei voti favorevoli.

Tra la prima e la seconda convocazione devono trascorrere almeno 24 ore.


Art. 8
votazioni

a) Le votazioni possono avvenire sia in forma fisica sia in forma virtuale. Nuova Democrazia Europea propone la partecipazione attiva degli iscritti; per tale ragione non è necessario raggiungere un quorum durante le votazioni ove non specificamente indicato. Tal metodo è volto a premiare la partecipazione attiva e alla penalizzazione dell'astensionismo derivato dal disinteresse per le singole questioni dibattute.
b) Le votazioni saranno ritenute valide se si avrà una partecipazione di un numero di persone superiore al numero dei membri del Comitato direttivo più uno. Saranno valide solo se i proponenti le abbiano adeguatamente comunicate ed avranno una durata minima di 7 giorni dall'invio della comunicazione se effettuate tramite internet o di 15 giorni se avverranno ad una riunione fisica.
c) Le votazioni hanno carattere vincolante una volta scaduti i termini di votazione: il comitato direttivo si impegna a portare avanti tali decisioni.


Art. 9
utilizzo della rete internet

Il coordinamento del progetto di N.D.E. avviene a mezzo della rete internet. La piattaforma ufficiale è indicata e gestita direttamente dal Comitato Direttivo avvalendosi della collaborazione volontaria dei soci. Tutti i documenti presenti sul sito internet hanno validità ufficiale nel caso di regolamenti o di comunicato nel caso di avvisi.
L'Assemblea generale disporrà inoltre di un forum per realizzare le attività di cooperazione e discussione, nonché di votazione ed avrà validità di assemblea permanente. Per tale ragione all'atto dell'iscrizione corrisponderanno gli strumenti per partecipare all'assemblea permanente.


Art. 10
patrimonio sociale e tesoreria

Il patrimonio sociale dell’associazione comprende donazioni ed apporti in qualsiasi forma: quote associative, prodotti, servizi e rendite patrimoniali. La gestione di tali risorse è prerogativa del Comitato Direttivo che si avvarrà della nomina, al suo interno, di un tesoriere.


Art. 11
regolamento interno e direttive

Un regolamento interno è definito in particolare per precisare gli aspetti non previsti dallo statuto, riguardo la gestione interna dell’associazione ed il suo funzionamento.
Al regolamento vengono affiancate le direttive che comporranno nello specifico il funzionamento dell'organizzazione dell'associazione. Tale regolamento e direttive prendono carattere ufficiale quando pubblicati sulla piattaforma internet (sito web).


Art. 12
modifiche allo statuto ed al regolamento

Le modifiche allo Statuto di Nuova Democrazia Europea sono proposte dal Comitato direttivo o da almeno il 10% dei soci, sotto forma di emendamenti allo statuto. L’approvazione delle modifiche viene effettuata dall’assemblea generale straordinaria.


Art. 13
scioglimento

In caso di scioglimento, deciso da almeno due terzi dei soci dell’Assemblea Generale, l’Assemblea stessa nomina uno o più commissari liquidatori e l’attivo, se sussiste, è devoluto nei termini della legge italiana.
IN ALLEGATO VA IL SIMBOLO.

ecco le note delle modifiche rispetto all'originale:
note:
-modifica dell'articolo 1 denominazione e descrizione del simbolo
-modifica dell'articolo 2 oggetto (ancora da migliorare)
-modifica dell'articolo 4 soci (possono iscriversi anche gli extracomunitari)
-modifica dell'articolo 5 esclusione (aggiunta dell'"abbandono")
-divisione dell'articolo 6 in artt. 6 e 7 organi 6 - assemblee 7
-aggiunta dell'articolo 8 utilizzo della rete internet
-aggiunta dell'articolo 9 votazioni
-modifica dell'articolo 10 (ex art. 7) risorse e tesoreria
-modifica dell'articolo 11 (ex art. 8 ) regolamento interno
-modifica articolo 3 aggiunta possibilità di aprire distaccamenti
-modifica numerazione articoli scambio art. 8 e 9
-modifica art. 10 inserimento patrimonio sociale al posto di risorse ed aggiunta delle quote associative
-modifica art. 7 aggiunta seconda convocazione e numero di presenti e di voti per rendere valide assemblee ordinarie e straordinarie
-modifiche allo statuto vengono approvate dall’assemblea straordinaria
-modifica art. 7 aggiunta tempo tra prima e seconda convocazione (legalmente è 24 ore tempo minimo)
-modifica art. 1 simbolo in allegato
-rimozione simbolo all’inizio


Ultima modifica di Umberto Banchieri il Ven Lug 01, 2011 9:44 am - modificato 1 volta.

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Messaggio Da Ospite Gio Giu 30, 2011 12:25 pm

Direi che le modifiche apportate sono nettamente in senso positivo, anche se non si parla di elelezioni del CD (maggioritario o proporzionale) cosa che secondo me è fondamentale.

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Messaggio Da Ospite Gio Giu 30, 2011 4:10 pm

NicolaSplendore ha scritto:Direi che le modifiche apportate sono nettamente in senso positivo, anche se non si parla di elelezioni del CD (maggioritario o proporzionale) cosa che secondo me è fondamentale.

Wink

dall'art 6


a) Comitato Direttivo: L’associazione è diretta dal Comitato Direttivo di Nuova Democrazia Europea. Il Comitato Direttivo (da ora abbreviato in CD) è composto da almeno 12 membri più il Presidente. Ad ogni membro titolare sarà affidato un campo di responsabilità. Il CD riveste il ruolo di coordinamento e di esecutivo, delibera sia per posta elettronica (e-mail) o tele-conferenza su iniziativa del Presidente, sia riunendosi su convocazione del Presidente o su richiesta di un quarto dei soci. Le decisioni sono prese a maggioranza semplice; in caso di parità, il voto del Presidente è preponderante.

Il CD è eletto dall’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea, con un sistema maggioritario a un turno, a liste aperte, per dettagli vedere il regolamento interno. Il mandato è di durata annuale. In qualsiasi momento l’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea può sostituire il CD, mediante un voto di sfiducia costruttiva a vantaggio di una lista alternativa che raccolga almeno il 50%+1 dei suffragi, con un tasso di partecipazione al voto uguale o superiore al 60% degli aventi diritto. Il capolista della lista eletta diviene presidente di Nuova Democrazia Europea e presiede il CD.

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Messaggio Da Ospite Gio Giu 30, 2011 5:58 pm

chiedo umilmente scusa..mi era sfuggito... Sad

Cmq opterei per un proporzionale...

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Messaggio Da archimede/fabio pareto Gio Giu 30, 2011 7:48 pm

approvo lo statuto migliorato,migliorabile

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Messaggio Da M.G. Gio Giu 30, 2011 8:40 pm

Ora ho riletto meglio lo Statuto e vorrei inserire dei miei pareri personali a riguardo:

- Articolo 4: io permetterei l'iscrizione al partito solo a chi è cittadino UE.

- Articolo 7: Credo ci sia un errore nell'ultima frase del comma a): "In entrambi i casi l’assemblea straordinaria delibera con la maggioranza (50%+1) dei voti favorevoli."... non è l'assemblea ordinaria il soggetto?

- Articolo 8: Ma non c'è un contrasto tra il punto a) e il punto b)? Al comma a) si dice: "per tale ragione non è necessario raggiungere un quorum durante le votazioni ove non specificamente indicato." mentre al comma b): " Le votazioni saranno ritenute valide se si avrà una partecipazione di un numero di persone superiore al numero dei membri del Comitato direttivo più uno. " Non capisco, ma il quorum c'è o no? Si dice che non c'è e poi si dice che occorre almeno il numero di membri del CD+1... non so se ho capito male io o c'è una contraddizione.

- Articolo 10: Specificherei che i beni di NDE possono essere gestiti dal CD e dal tesoriere, ma SOLO per il bene del partito stesso. Non essendo specificato, uno del CD potrebbe intascarsi qualche donazione volendo, visto che non è specificato (so che è un caso limite, ma meglio specificare tutto). Inoltre, aggiungerei che il tesoriere deve obbligatoriamente pubblicare il 10 di ogni mese il bilancio, con entrate e uscite (questione di trasparenza).


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Messaggio Da Ospite Ven Lug 01, 2011 9:43 am

Sì nell'art 7 c'era un errore di battitura, grazie di averlo segnalato. Era una frase rimasta di più dalla precedente correzzione. Correggo subito

Per quel che riguarda l'art 8 non c'è contraddizione.
Il quorum serve dove specificatamente indicato (es: modifiche allo statuto) in tutti gli altri casi serve un numero dei presenti pari al numero dei membri del CD + .

Sull'art 10, d'accordissimo in particolare per quanto riguarda la prima parte, per quanto riguarda la seconda parte più che oggetto di statuto mi sembra oggetto da regolamento interno.


Ultima modifica di Umberto Banchieri il Ven Lug 01, 2011 1:18 pm - modificato 1 volta. (Motivazione : aggiungo d'accordissimo nell'ultima frase)

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Messaggio Da M.G. Ven Lug 01, 2011 12:01 pm

Ok Umberto grazie per le spiegazioni.

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Messaggio Da Ospite Dom Lug 03, 2011 2:30 pm

Appunti dubbi e chiarimenti sul nuovo statuto.

Mi sono segnato alcune cose di cui si potrebbe discutere.


ART 1 a

NDE è "un'associazione senza scopo di lucro di diritto italiano"

poi viene chiamata "Tale movimento"

e infine "prende l'attribuzione di partito"


Questo articolo è piuttosto controverso o almeno bisognerebbe spiegare quale senso si attribuisce alle tre parole, e come fanno a stare insieme. (spesso associazioni movimenti e partiti sono nemesi l'una delle altre)

Nota anche che "prende l'attribuzione di partito" ma in 13 articoli non si parla più di partito elezione o altro. verrà scritto qualcosa nel regolamento? ad esempio come si elegge il segretario, etc? oppure le figure amministrative sono le stesse tanto nell'associazione quanto nel movimento quanto nel partito?

Art 2

NDE è "una rete associativa destinata a promuovere un cambiamento generazionale e politico".

una rete associativa è una rete di associazioni. sicuri che NDE sia questo? quante associazioni volete fondare?

Art 6

il CD "è composto da almeno 12 membri più il Presidente"

attualmente non mi risulta che ci siano 12 membri nel CD. ci saranno, per l'approvazione dello statuto?

mi ricordo di qualcuno che durante un gioco una volta mi disse "non scrivere delle leggi che non puoi rispettare". fu un saggio consiglio e me lo ricordo ancora.


"I membri di Centocinquanta vengono proposti dal CD e votati da tutti i soci"

perchè non vengono invece proposti dai soci e approvati dal CD? così la lista di proposizione sarà più ampia (in teoria) e supportata da volontà popolare, al CD toccherà approvare salvo in caso di evidenti irregolarità (ad esempio i soci propongono un 150 che è inattivo da mesi).

Art. 8

"per tale ragione non è necessario raggiungere un quorum durante le votazioni ove non specificamente indicato"

questo articolo porta avanti per la strada "tanti soci, nessuno attivo".

se invece ci fosse un quorum, allo stato attuale, nessuna votazione raggiungerebbe il quorum.

quindi il CD dovrebbe espellere la maggior parte dei "finti soci o inattivi" di NDE. un salto di qualità a mio parere!

Art. 8 b

"le votazioni saranno ritenute valide se si avrà una partecipazione di un numero di persone superiore al numero dei membri del Comitato direttivo più uno"

i soci vengono svalutati a mio parere, in quanto comunque anche senza quorum e senza (per ipotesi) partecipazione dei soci le cose possono venire approvate..




Ho finito. Spero troverete utile questa analisi mi è costata un po' di tempo.

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Messaggio Da Ospite Dom Lug 03, 2011 2:54 pm

Per quel che riguarda il punto 1 più che 'tale movimento' bisognerebbe scrivere associazione effettivamente.

Nota anche che "prende l'attribuzione di partito" ma in 13 articoli non si parla più di partito elezione o altro. verrà scritto qualcosa nel regolamento? ad esempio come si elegge il segretario, etc? oppure le figure amministrative sono le stesse tanto nell'associazione quanto nel movimento quanto nel partito?

Non abbiamo un segretario, abbiamo il CD, per l'elezione del CD c'è un accenno nel paragrafo apposito e poi c'è un rimando al regolamento interno. Inoltre le figure amministrative non cambiano tra associazione, movimento o partito, quella è solo una scelta di nomi. L'unica differenza è che la legge italiana riconosce specificatamente la parola 'partiti' (art 49 costituzione) per quel che riguarda l'attività politica.


Art 2

NDE è "una rete associativa destinata a promuovere un cambiamento generazionale e politico".

una rete associativa è una rete di associazioni. sicuri che NDE sia questo? quante associazioni volete fondare?

In realtà l'uso di tale termine non è univoco: c'è chi usa il termine 'rete associativa' per indicare una serie di persone che si mettono in contatto e collaborano tramite una associazione (quindi il nostro caso) e c'è chi lo usa secondo il significato che hai segnalato tu. L'intenzione nel nostro caso era ovviamente del primo, comunque in effetti si potrebbe cambiare per rendere più chiaro.



Art 6

il CD "è composto da almeno 12 membri più il Presidente"

attualmente non mi risulta che ci siano 12 membri nel CD. ci saranno, per l'approvazione dello statuto?

mi ricordo di qualcuno che durante un gioco una volta mi disse "non scrivere delle leggi che non puoi rispettare". fu un saggio consiglio e me lo ricordo ancora.


Il CD deve essere composto da 12 membri, ciò non vuol dire che possa essere sempre così (mettiamo caso che si raggiunga anche la cifra di 12, ma un membro del CD si dimette e non si ha il rimpiazzo, si va avanti per forza di cose anche con 11), è ovvio che se non è possibile avere 12 membri (fosse solo perchè non c'è sufficentemente gente che si propone) comunque si va avanti con quel che si ha.

"I membri di Centocinquanta vengono proposti dal CD e votati da tutti i soci"

perchè non vengono invece proposti dai soci e approvati dal CD? così la lista di proposizione sarà più ampia (in teoria) e supportata da volontà popolare, al CD toccherà approvare salvo in caso di evidenti irregolarità (ad esempio i soci propongono un 150 che è inattivo da mesi).

Ciò viene effettuato in quanto il CD ha il compito di valutare i soci, per questo la proposta arriva dal CD, per valutare effettivamente le loro capacità e attivazione.

Art. 8

"per tale ragione non è necessario raggiungere un quorum durante le votazioni ove non specificamente indicato"

questo articolo porta avanti per la strada "tanti soci, nessuno attivo".

se invece ci fosse un quorum, allo stato attuale, nessuna votazione raggiungerebbe il quorum.

quindi il CD dovrebbe espellere la maggior parte dei "finti soci o inattivi" di NDE. un salto di qualità a mio parere!

Non sono d'accordo. Non è questa la strada per discriminare tra soci attivi e non attivi. Molti dei soci attivi normalmente non prendono parte alle riunioni su skype ad esempio, questo non li rende meno attivi o meno validi.

Art. 8 b

"le votazioni saranno ritenute valide se si avrà una partecipazione di un numero di persone superiore al numero dei membri del Comitato direttivo più uno"

i soci vengono svalutati a mio parere, in quanto comunque anche senza quorum e senza (per ipotesi) partecipazione dei soci le cose possono venire approvate..

I soci non vengono svalutati: vengono invitati a partecipare.
Inoltre il quorum manca laddove non è necessario in prima convocazione o decade dalla seconda convocazione.
é un sistema per incentivare e premiare la partecipazione, non di meno per garantire la governabilità interna: se ci fosse un periodo in cui tutti sono in vacanza a parte pochi NDE cosa fa? Si ferma perchè la gente è in vacanza (cosa in parte già avviene tra l'altro, normalmente infatti ad Agosto e nel periodo delle vacanze natalizie infatti non si fanno riunioni su Skype e ci si limita ad attività e decisioni sul forum, comunque su questioni di minori complessità)?
Non di meno viene previsto un partecipazione minima necessaria dei membri del CD+1 (attualmente siamo 6 quindi servono almeno 7 presenti, quando saremo a regime serviranno almeno 14 persone) che allo stato attuale non è proprio poco.

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Messaggio Da Ospite Mar Lug 05, 2011 8:02 pm

Per ora mi sembra che quindi queste siano le principali richieste. Provo a tradurle in mozioni, confermatemi o meno o segnalate eventuali ampliamenti. Alcune mozioni le ho volutamente riequilibrate per renderle più attinenti e meno problematiche da integrare, in ogni caso chi ha fatto la proposta può correggermi e confermare la sua versione 'hard', quello che sto facendo ora è solo un modo per incasinarci di meno durante la riunione e arrivare più velocemente ad una mozione che può essere facilmente accolta almeno ad essere votata;)

Mozione 1
Art.3 Rendere l'iscrizione consentita ai cittadini dell'UE. I cittadini non facenti parte dell'UE potranno iscriversi solo previo colloquio o altra forma di comunicazione con responsabili del partito.

L'articolo verrebbe così riscritto:
"Nuova Democrazia Europea è aperta a tutti i cittadini italiani e dell'UE che desiderino contribuire ad un cambio generazionale e politico dell'Italia e dell'Europa e più in generale, ad una crescita umana, morale e civile della società nella quale opera. Sono ammesse iscrizioni di cittadini non appartenenti alla Unione Europea, previo colloquio o scambio epistolare con i responsabili del partito, a cui non è permessa ai sensi della legge italiana la candidatura a cariche amministrative in Italia fino ad una eventuale modifica dei sensi di legge."


NB: questo è un mio escamotage fatto in direzione comunque del fatto che anche stati vicini ai nostri come la Svizzera (nel quale contiamo tra l'altro un paio di iscritti), pure in area shengen ad esempio, non fanno parte dell'UE.

Mozione 2
Aggiunta all'art 10 della frase: "I beni del partito possono essere usati solo per il bene del partito stesso" e "Obbligo per il tesoriere di pubblicare a cadenza mensile il bilancio".

Mozione 3
Decaduta dall'Art.1 del termine 'Movimento' rimpiazzato da 'Associazione'

Mozione 4
Decaduta dall'Art.2 del termine 'Rete associativa' rimpiazzato da 'Associazione'

Mozione 5
Nell'art.6 far decadere il termine 'almeno' rimpiazzandolo con 'indicativamente' dalla frase "Il Comitato Direttivo (da ora abbreviato in CD) è composto da almeno 12 membri più il Presidente."

Mozione 6
Nell'art 6 cambiare la frase "I membri di Centocinquanta vengono proposti dal CD e votati da tutti i soci" con "I membri di Centocinquanta vengono votati da tutti i soci. I 150 vengono proposti o dal CD o da un congruo numero di soci, in quest'ultimo caso prima di passare alla votazione dell'Assemblea è comunque necessaria l'approvazione della candidatura da parte del CD".

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Messaggio Da M.G. Mar Lug 05, 2011 9:53 pm

Ottimo Umberto, con le mozioni è davvero perfetto

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Messaggio Da Ospite Gio Lug 07, 2011 8:00 pm

La prima convocazione è rimandata a mercoledì 13 su Skype, ore 21. Partecipate numerosi, è importante!

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Messaggio Da Ospite Mar Lug 12, 2011 7:30 pm

Mozione 7
Trasformazione del sistema elettorale per il CD da maggioritario a turno unico a proporzionale
Art 6 così cambiato, da "Il CD è eletto dall’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea, con un sistema maggioritario a un turno, a liste aperte, per dettagli vedere il regolamento interno." a "Il CD è eletto dall’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea, con un sistema proporzionale, a liste aperte, per dettagli vedere il regolamento interno."

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Messaggio Da Ospite Ven Lug 15, 2011 9:56 am

ecco lo statuto secondo le mozioni approvate:


Statuto di Nuova Democrazia Europea
le fondamenta di N.D.E.



Nuova Democrazia Europea (N.D.E.) è un progetto politico fondato su una logica di cooperazione volontaria e pone le sue basi sul coordinamento tramite la rete internet.
Lo statuto di Nuova Democrazia Europea è il seguente:


Art. 1
denominazione

a) E' stata fondata ufficialmente tra i sottoscritti e coloro che hanno aderito al presente statuto a Roma nel Giugno 2010, un’associazione senza scopo di lucro di diritto italiano. Tale associazione è denominata «Nuova Democrazia Europea» e prende l'attribuzione di partito.

b) Il simbolo di detta associazione si compone di un tondo blu Europa, contornato da una linea bianca in cui compare la denominazione; su tale linea vi si appoggia una banda che richiama il tricolore italiano, a questa si contrappongono dalla parte opposta tre stelle di colore giallo; al centro è situato un emblema, denominato "Aider", composto da una figura geometrica su base esagonale da cui partono tre bracci. Nello spazio sotto l'emblema compare l'acronimo NDE.
In allegato con il nominativo di “simbolo”, compare, centrata nella facciata, una rappresentazione grafica del simbolo di Nuova Democrazia Europea.


Art. 2
oggetto

Nuova Democrazia Europea è una associazione destinata a promuovere un cambiamento generazionale e politico. La sua azione copre tutti i campi toccati e si attua nel rispetto dei principi ispiratori della Costituzione Italiana e nei modi da essa riconosciuti. Per la realizzazione del suo obiettivo, l’associazione svilupperà diverse attività, la messa in atto delle quali sarà deliberata dal comitato direttivo e dall'assemblea generale (cfr. art. 6 dello statuto). Detta rete associativa mira alla condivisione delle idee e dei contributi provenienti da tutti gli iscritti, basando la parte organizzativa nazionale sulla rete internet e quella territoriale su gruppi locali.


Art. 3
sede sociale

La sede sociale dell’associazione è stabilita a Roma. Potrà essere trasferita in un altro luogo dell’Italia su semplice decisione del Comitato direttivo. La ratifica dell’assemblea generale sarà necessaria per qualunque trasferimento.
Inoltre sarà possibile aprire succursali/distaccamenti, collegate alla sede madre, su tutto il territorio italiano ed estero.


Art. 4
soci

Nuova Democrazia Europea è aperta a tutti i cittadini italiani e dell'UE che desiderino contribuire ad un cambio generazionale e politico dell'Italia e dell'Europa e più in generale, ad una crescita umana, morale e civile della società nella quale opera. Sono ammesse iscrizioni di cittadini non appartenenti alla Unione Europea, previo colloquio o scambio epistolare con i responsabili del partito, a cui non è permessa ai sensi della legge italiana la candidatura a cariche amministrative in Italia fino ad una eventuale modifica dei sensi di legge.

Art. 5
abbandono od esclusione

Ogni iscritto prende lo status di socio, al quale può rinunciare in qualsiasi momento comunicando con la segreteria preposta.
Lo status di socio si perde nei casi seguenti: 1) dimissioni, decesso 2) comportamento illegale all’interno o al di fuori dell’associazione 3) violazione delle regole interne del movimento e/o a comportamenti che danneggiano chiaramente il partito stesso. Per dettagli vedere il regolamento interno.


Art. 6
organi

a) Comitato Direttivo: L’associazione è diretta dal Comitato Direttivo di Nuova Democrazia Europea. Il Comitato Direttivo (da ora abbreviato in CD) è composto indicativamente da 12 membri più il Presidente. Ad ogni membro titolare sarà affidato un campo di responsabilità. Il CD riveste il ruolo di coordinamento e di esecutivo, delibera sia per posta elettronica (e-mail) o tele-conferenza su iniziativa del Presidente, sia riunendosi su convocazione del Presidente o su richiesta di un quarto dei soci. Le decisioni sono prese a maggioranza semplice; in caso di parità, il voto del Presidente è preponderante.

Il CD è eletto dall’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea, con un sistema maggioritario a un turno, a liste aperte, per dettagli vedere il regolamento interno. Il mandato è di durata annuale. In qualsiasi momento l’Assemblea Generale di Nuova Democrazia Europea può sostituire il CD, mediante un voto di sfiducia costruttiva a vantaggio di una lista alternativa che raccolga almeno il 50%+1 dei suffragi, con un tasso di partecipazione al voto uguale o superiore al 60% degli aventi diritto. Il capolista della lista eletta diviene presidente di Nuova Democrazia Europea e presiede il CD.

I nomi dei candidati alle cariche di Segretario generale e Tesoriere devono essere indicati al momento della presentazione delle liste per l’elezione del CD. Ogni membro candidato in una lista deve essere in condizione di espletare le funzioni relative alla carica cui è candidato.

b) I Centocinquanta: I Centocinquanta è un organo di supporto alla realizzazione dei progetti e delle attività di Nuova Democrazia Europea. I membri di Centocinquanta vengono scelti tra coloro che si distinguono per la fedeltà agli obiettivi e al programma di Nuova Democrazia Europea. Tale organo è suddiviso secondo il numero dei componenti del Comitato Direttivo, ad ogni membro del CD corrisponde la responsabilità di una parte di “I Centocinquanta”. I membri di Centocinquanta vengono votati da tutti i soci. I 150 vengono proposti o dal CD o da un congruo numero di soci, in quest'ultimo caso prima di passare alla votazione dell'Assemblea è comunque necessaria l'approvazione della candidatura da parte del CD. Tutte le attività dei Centocinquanta sono coordinate ed approvate dal CD. L'organo dei Centocinquanta è presieduto dal presidente del Comitato Direttivo

c) L'Assemblea Generale: L’Assemblea generale di Nuova Democrazia Europea è composta dall’insieme dei soci (persone fisiche). L’Assemblea generale può avere forma sia fisica sia virtuale, svolgendosi sotto forma di riunione fisica di tutti i soci o di riunione virtuale di tutti i soci. Il voto via internet è uno dei processi elettorali utilizzati da Nuova Democrazia Europea (cfr. art 9 dello statuto).


Art. 7
assemblee ordinarie e straordinarie

a) Assemblee ordinarie: Il Presidente dell’associazione convoca l’Assemblea Generale almeno una volta all’anno per rendere conto delle attività e della gestione dell’associazione e sottomettere ad approvazione i bilanci morali e finanziari dell’anno concluso. Il Presidente invia a tutti i soci, prima della tenuta dell’assemblea, l’ordine del giorno e le deliberazioni da votare. In caso di voto elettronico, ogni membro ha 7 giorni di tempo, a contare dalla ricezione dell’e-mail, per esprimersi sulle risoluzioni proposte (favorevole/contrario/astenuto). In caso di mancata risposta nei termini stabiliti, si considera che il membro si sia astenuto. In caso di riunione fisica, le convocazioni e l’ordine del giorno devono essere inviate almeno 15 giorni prima della data del voto. Il Presidente dell’associazione, assistito dai membri del Comitato direttivo, presiede l’Assemblea Generale. L’Assemblea Generale delibera a maggioranza dei soci presenti.
L’assemblea ordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza del 50%+1 degli aventi diritto.
In caso della mancanza del numero legale per costituire l’assemblea in prima convocazione si passa alla seconda convocazione che si reputa legalmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti.

b) Assemblee straordinarie: Le assemblee generali straordinarie sono convocate dal Comitato direttivo, oppure su richiesta di almeno il 25% dei soci dell’associazione, secondo le stesse formalità descritte nel comma precedente.
L’assemblea straordinaria è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza del 50%+1 degli aventi diritto.
In caso della mancanza del numero legale per costituire l’assemblea in prima convocazione si passa alla seconda convocazione che si reputa legalmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti.
In entrambi i casi l’assemblea straordinaria delibera con i 2/3 (due terzi) dei voti favorevoli.

Tra la prima e la seconda convocazione devono trascorrere almeno 24 ore.


Art. 8
votazioni

a) Le votazioni possono avvenire sia in forma fisica sia in forma virtuale. Nuova Democrazia Europea propone la partecipazione attiva degli iscritti; per tale ragione non è necessario raggiungere un quorum durante le votazioni ove non specificamente indicato. Tal metodo è volto a premiare la partecipazione attiva e alla penalizzazione dell'astensionismo derivato dal disinteresse per le singole questioni dibattute.
b) Le votazioni saranno ritenute valide se si avrà una partecipazione di un numero di persone superiore al numero dei membri del Comitato direttivo più uno. Saranno valide solo se i proponenti le abbiano adeguatamente comunicate ed avranno una durata minima di 7 giorni dall'invio della comunicazione se effettuate tramite internet o di 15 giorni se avverranno ad una riunione fisica.
c) Le votazioni hanno carattere vincolante una volta scaduti i termini di votazione: il comitato direttivo si impegna a portare avanti tali decisioni.


Art. 9
utilizzo della rete internet

Il coordinamento del progetto di N.D.E. avviene a mezzo della rete internet. La piattaforma ufficiale è indicata e gestita direttamente dal Comitato Direttivo avvalendosi della collaborazione volontaria dei soci. Tutti i documenti presenti sul sito internet hanno validità ufficiale nel caso di regolamenti o di comunicato nel caso di avvisi.
L'Assemblea generale disporrà inoltre di un forum per realizzare le attività di cooperazione e discussione, nonché di votazione ed avrà validità di assemblea permanente. Per tale ragione all'atto dell'iscrizione corrisponderanno gli strumenti per partecipare all'assemblea permanente.


Art. 10
patrimonio sociale e tesoreria

Il patrimonio sociale dell’associazione comprende donazioni ed apporti in qualsiasi forma: quote associative, prodotti, servizi e rendite patrimoniali. La gestione di tali risorse è prerogativa del Comitato Direttivo che si avvarrà della nomina, al suo interno, di un tesoriere.
I beni del partito possono essere usati solo per il bene del partito stesso.
Sussiste l'obbligo per il tesoriere di pubblicare a cadenza mensile il bilancio.


Art. 11
regolamento interno e direttive

Un regolamento interno è definito in particolare per precisare gli aspetti non previsti dallo statuto, riguardo la gestione interna dell’associazione ed il suo funzionamento.
Al regolamento vengono affiancate le direttive che comporranno nello specifico il funzionamento dell'organizzazione dell'associazione. Tale regolamento e direttive prendono carattere ufficiale quando pubblicati sulla piattaforma internet (sito web).


Art. 12
modifiche allo statuto ed al regolamento

Le modifiche allo Statuto di Nuova Democrazia Europea sono proposte dal Comitato direttivo o da almeno il 10% dei soci, sotto forma di emendamenti allo statuto. L’approvazione delle modifiche viene effettuata dall’assemblea generale straordinaria.


Art. 13
scioglimento

In caso di scioglimento, deciso da almeno due terzi dei soci dell’Assemblea Generale, l’Assemblea stessa nomina uno o più commissari liquidatori e l’attivo, se sussiste, è devoluto nei termini della legge italiana.
IN ALLEGATO VA IL SIMBOLO.

ecco le note delle modifiche rispetto all'originale:
note:
-modifica dell'articolo 1 denominazione e descrizione del simbolo
-modifica dell'articolo 2 oggetto (ancora da migliorare)
-modifica dell'articolo 4 soci (possono iscriversi anche gli extracomunitari)
-modifica dell'articolo 5 esclusione (aggiunta dell'"abbandono")
-divisione dell'articolo 6 in artt. 6 e 7 organi 6 - assemblee 7
-aggiunta dell'articolo 8 utilizzo della rete internet
-aggiunta dell'articolo 9 votazioni
-modifica dell'articolo 10 (ex art. 7) risorse e tesoreria
-modifica dell'articolo 11 (ex art. 8 ) regolamento interno
-modifica articolo 3 aggiunta possibilità di aprire distaccamenti
-modifica numerazione articoli scambio art. 8 e 9
-modifica art. 10 inserimento patrimonio sociale al posto di risorse ed aggiunta delle quote associative
-modifica art. 7 aggiunta seconda convocazione e numero di presenti e di voti per rendere valide assemblee ordinarie e straordinarie
-modifiche allo statuto vengono approvate dall’assemblea straordinaria
-modifica art. 7 aggiunta tempo tra prima e seconda convocazione (legalmente è 24 ore tempo minimo)
-modifica art. 1 simbolo in allegato
-rimozione simbolo all’inizio

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