Che cos'è Wiki Politici?

carissimi dario e marcello,

qui in Labouratorio non conoscevamo la vostra iniziativa, e personalmente mi complimento con voi! la “wikipedia della politica” che io avevo pensato è davvero molto, molto, simile a quella che voi, seppure embrionalmente, avete già realizzato..bravi!

mi sembra doveroso girare anche (a maggior ragione) a voi, però, l’obiezione del primo commento a questo articolo. ossia il tema della credibilità. personalmente, credo siano completamente fondamentali: 1) la trasparenza sui gestori del sito e 2) la trasparenza sui mezzi economici utilizzati.

insomma, chi siete?

vedendo il sito “nuova democrazia europea”, qualche risposta a questa mia domanda la si trova. il piccolo problema è che, da quanto leggo, voi siete un movimento politico, anzi siete un progetto di fondazione di un vero e proprio partito.

allora la domanda è: come può un partito che è nella mischia elettorale pretendere di controllare gli altri, dato che, per quanto i contributi debbano arrivare dal basso, rimarrà sempre un “cappello” o addirittura una “gestione” più ristretta delle informazioni (se non altro per verificarne la credibilità)?

questa commistione mi pare il più grande (e credo insuperabile) limite al vostro peraltro meritorio progetto.

In effetti quelle che per voi sono obiezioni, sono alla base anche dell’idea che abbiamo lanciato.
Si può leggere dalla portale di WikiPolitici:

“L’obiettivo di WikiPolitici è informare! Per fare ciò, a partire già da ora, tutti gli utenti di WikiPolitici possono formare anche una comunità totalmente indipendente dalle idee e dal programma politico di Nuova Democrazia Europea.
Attualmente il lavoro di Nuova Democrazia Europea è di solo controllo della veridicità dei testi presentati e delle relative fonti, riferiti ad ogni singolo politico. Una volta accresciuta la comunità e divenuto ampio il contributo di ognuno saranno organizzate le elezioni interne per moderazione ed amministrazione per rendere WikiPolitici una comunità vera e propria!”

Per quanto riguarda la trasparenza delle spese invece: abbiamo speso in totale 12,00€ per la registrazione del sito, mentre la parte di programmazione viene interamente da lavoro volontario degli iscritti NDE. Le pagine che trovate sono state compilate per poco più del 50% dal lavoro spontaneo di iscritti NDE mentre per il resto da utenti anonimi provenienti dal web (alcuni di loro come ad esempio l’arcinoto Renzo Rabellino si son compilati le schede da soli dicendo ogni bene di sé stessi… in quel caso la pagina è stata “ridimensionata” riportando gli articoli di giornale)

Il limite insuperabile invece sarebbe ben superabile dato che noi abbiamo solo voluto lanciare quest’idea, per poi lasciarla INTERAMENTE in mano ad altri.

Dato che ne parlate con un certo interesse vi abbiamo contattato considerandovi “papabili”. Già da ora avete (come qualsiasi utente del web) la possibilità di inserire schede, creare template, coordinarvi sulle pagine di discussione per migliorare l’abozzo della struttura di questo progetto di informazione. Trovato un buon team che sia disposto ad occuparsene professionalmente ad NDE non rimarrà nessuna gestione di nulla, eliminando di fatto il limite di cui ci dite.

Purtroppo abbiamo risorse umane piuttosto limitate quanto a volontari attivisti, e dato che stiamo cercando di portare la società civile dentro il parlamento provando ad evitare di passare da una rivoluzione civile WikiPolitici è scalata di posizione tra le priorità ed attualmente è ferma da qualche mese.

Vi inviterei quindi a vedere come questo progetto è stato organizzato e trarne delle considerazioni di fattibilità.

Se poi credete che non sia possibile garantire la massima trasparenza da questo progetto, lo porteremo comunque avanti noi in attesa che si costruisca una vivace comunità… e che magari si faccia avanti qualcun altro.

Ci piacerebbe mantenere contatti in ogni caso, nel frattempo valutate e non esitate a chiedere!

ps. per comodità e chiarezza possiamo mantenere questo dibattito su questo blog senza spostarlo su altra piattaforma o a mezzo e-mail, se riterrete necessario comunque possiamo passare su altri canali.