No all'abolizione dei piccoli Comuni
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No all'abolizione dei piccoli Comuni
Carissimi colleghi e soci di NDE
oggi ho riletto nel sito il nostro programma riguardante gli enti locali e probabilmente la prima volta mi era sfuggito il paragrafo che riporta come obiettivo quello di accorpare comuni con meno di 5000 abitanti.
Ecco, sono consapevole che gli sprechi stanno dappertutto e che un ottimizzazione delle risorse sia necessaria nella nostra organizzazione statale e territoriale ma mi devo distaccare come socio da questa linea o idea in quanto credo nella fortissima valenza del comune come strumento di mantenimento di un'identità territoriale che è alla base del nostro paese.
Sicuramente si potrebbe trovare un modo per farli funzionare meglio ma di sicuro non abolirli in quanto io stesso come cittadino non mi riconoscerei nelle diverse radici che possono caratterizzare un altro comune anche se adiacente al mio di appartenenza.
Sicuramente non è uno dei problemi prioritari del nostro paese ma vorrei che chi presiede il CD di NDE potesse darmi migliori delucidazioni in merito e che chiarisse la linea di NDE in merito a tale questione.
invito inoltre chiunque a lasciare un commento per capire l'idea generale sulla mia richiesta!
a presto
Nicola
oggi ho riletto nel sito il nostro programma riguardante gli enti locali e probabilmente la prima volta mi era sfuggito il paragrafo che riporta come obiettivo quello di accorpare comuni con meno di 5000 abitanti.
Ecco, sono consapevole che gli sprechi stanno dappertutto e che un ottimizzazione delle risorse sia necessaria nella nostra organizzazione statale e territoriale ma mi devo distaccare come socio da questa linea o idea in quanto credo nella fortissima valenza del comune come strumento di mantenimento di un'identità territoriale che è alla base del nostro paese.
Sicuramente si potrebbe trovare un modo per farli funzionare meglio ma di sicuro non abolirli in quanto io stesso come cittadino non mi riconoscerei nelle diverse radici che possono caratterizzare un altro comune anche se adiacente al mio di appartenenza.
Sicuramente non è uno dei problemi prioritari del nostro paese ma vorrei che chi presiede il CD di NDE potesse darmi migliori delucidazioni in merito e che chiarisse la linea di NDE in merito a tale questione.
invito inoltre chiunque a lasciare un commento per capire l'idea generale sulla mia richiesta!
a presto
Nicola
Ospite- Ospite
Re: No all'abolizione dei piccoli Comuni
Ti invito a leggere le precedenti discussioni:
http://forum.nuovademocraziaeuropea.it/t26-dubbi-su-punto-programmatico-sezione
http://forum.nuovademocraziaeuropea.it/t54-provincie-ecc
(Ho spostato il post nella sezione adatta) Puoi scrivere su Argomento della Settimana solo previo consultazione del CD come è scritto chiaramente nella sezione Argomento della Settimana:
http://forum.nuovademocraziaeuropea.it/t138-come-funziona-questa-sezione
http://forum.nuovademocraziaeuropea.it/t26-dubbi-su-punto-programmatico-sezione
http://forum.nuovademocraziaeuropea.it/t54-provincie-ecc
(Ho spostato il post nella sezione adatta) Puoi scrivere su Argomento della Settimana solo previo consultazione del CD come è scritto chiaramente nella sezione Argomento della Settimana:
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Re: No all'abolizione dei piccoli Comuni
In Italia ci sono oltre 130.000 politici eletti (italiani) dal parlamento europeo fino al più piccolo comune d'Italia senza contare segreterie, uffici ecc. si parla tanto di diminuire i sprechi della politica (il parlamento italiano fa la sua parte di gran spendacciona ma è solo la punta dell'iceberg)
Sono anche dell'opinione che cambiando i politici che ci rappresentano le cose (le uscite di denaro) possano migliorare ma bisogna anche cambiare strutturalmente l'amministrazione del nostro paese.
Una domanda che rivolgo a tutti che cosa intendete esattamente come mantenimento di un'identità territoriale? Lo chiedo perché oggi ci avviciniamo sempre più ad un concetto di Europa dove si aprono confini, si rendono migliori le comunicazioni. si parlano più lingue con l'obiettivo di creare una reale Unione Europea, che porterà un giorno ad avere una reale cittadinanza europea. Questi cambiamenti non mi hanno certo portato a sentirmi meno italiano ma semplicemente più europeo
Sono anche dell'opinione che cambiando i politici che ci rappresentano le cose (le uscite di denaro) possano migliorare ma bisogna anche cambiare strutturalmente l'amministrazione del nostro paese.
Una domanda che rivolgo a tutti che cosa intendete esattamente come mantenimento di un'identità territoriale? Lo chiedo perché oggi ci avviciniamo sempre più ad un concetto di Europa dove si aprono confini, si rendono migliori le comunicazioni. si parlano più lingue con l'obiettivo di creare una reale Unione Europea, che porterà un giorno ad avere una reale cittadinanza europea. Questi cambiamenti non mi hanno certo portato a sentirmi meno italiano ma semplicemente più europeo
Re: No all'abolizione dei piccoli Comuni
Io non sono d'accordo (con nicola). Ma forse non posso capire perchè sono nato a Roma.
Marco Lucano- Messaggi : 120
Data d'iscrizione : 03.01.11
Età : 36
Località : Roma
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