AUTOFINANZIAMENTO

Materia difficile ma necessaria.
Ho anticipato qualche riga in un altro post ma mi è stato consigliato di aprire un argomento nuovo.
Nel post avevo ipotizzato un sistema finanziario per potersi gestire in modo autonomo.
Prevedeva :
Per ogni socio che lo volesse un piccola tassazione di € 10 ogni mese.
Il contributo doveva andare avanti almeno per tre anni ma con la possibilità di rinnovarlo annualmente,
Così facendo l'NDE avrebbe avuto il vantaggio di sapere ad inizio anno a quanto ammontassero le entrate sicure.
Le ipotesi erano :
N° soci 1000 x quota nominale/mensile € 10 = € 10.000
Introito annuo = € 120.000
Triennale = € 360.000

Questi soldi si sarebbero potuti rinvestire nel materiale pubblicitario, manifestazioni, aperture di avanposti nei capoluoghi etc etc.
Credo che essere visibili sia il successo di questa iniziativa, perchè le persone competenti non mancano.
Qua dentro mi sono meravigliato della grandezza dei pensieri di ragazzi di 20 anni. Complimenti.
Questo obolo che si chiede ai soci, non deve essere visto come una tassazione obbligatoria per lucrare su di loro, ma deve essere guardata come spinta per il raffozamento del movimento a libvello nazionale e deve essere perforza facoltativa. Chi può fà, chi non può supporta.
L'importanza di avere del denaro è fondamenale.
Qualunque organizzazione dai testimoni di Geova ai partiti devono perforza trovare capitali.
I partiti fanno schifo perchè cercano i verdoni presso grandi imprenditori che girano grandi quantità di denaro e che qundi puoi si aspettano qualcosa indietro.
Perchè i soldi servono e per non cadere in una raccolta mirata a singoli potenti che ci renderebbe ricattabili secondo me è necessario far partire la campagna : "SOSTIENI NDE".
Pensate che bello avere una delegazione in molti capoluoghi italiani. Dove dentro ci sarebbero i giovani volontari di NDE. Quanta gente potremmo abbracciare nella nostra iniziativa.
Quante cos potremmo fare con le delegazioni sul territorio che a loro volta tenessero stretto il contatto con la sede centrale di ROMA.
Sono convinto che per quasta lunga corsa in salita ci voglia un continuo rifornimento di carburante.
Spero che la mia idea vi sia piaciuta, aspetto i vostri commenti.
Ciao

Sarebbe una cosa molto efficiente, ma se provi a pensarci nel momento in cui si comincia a tassare dei ragazzi/e di 20 anni ma anche uomini/donne più avanti con l'età, si noterà subito una spaccatura in due tronconi:

• Il primo di coloro che vogliono portare avanti il progetto perchè credono fortemente in esso e sono disposti a finanziarlo di tasca propria
  
• Il secondo di coloro che sono interessati e vorrebbero portare avanti il progetto ma che poi pensando al denaro da impiegare storcono il naso e magari li versano una volta ogni tanto.
  
• Il terzo di coloro che appena sentita la parola soldi scappano e non li vedi più.
  

Quindi alla fine del processo su mille soci chi veramente verserebbe i soldi sarebbe un 20-30%.
Inoltre con un totale di soci sulla migliaia riscontrerei una perdita del 50% circa e con una riduzione dei sostenitori e della pubblicità gratuita che questi potrebbero fare a NDE parlandone con gli amici e postando in blog/siti/forum/social network.
Di tassazione a mio avviso sarà possibile parlare quando NDE conterà un numero di soci più ampio e un affiatamento al suo interno maggiore. Ciò permetterà di innalzare il numero dei soci rappresentanti il primo troncone sopra citato e di minimizzare il numero di quelli compresi nel terzo troncone.
Ovviamente più il numero è alto e più le perdite derivanti dal terzo troncone sopra citato sembreranno e saranno più risicate.

Ciao Andrea,
ho appena letto il tuo post.
Ti dirò sono anche d'accordo con te su alcuni aspetti.
Rimango fortemente convinto però anche che il nostro progetto ha un punto d'arrivo molto alto e senza carburante è dura persino partire.
Sono convinto che anche a livello di etica/morale del gruppo se riuscissimo a tenere fuori il denaro sarebbe un gran bella cosa, ma sa che questo sia impossibile.
La tassazione dovrebbe avvenire tra lo zoccolo duro di NDE che vedono questo impegno non come a sfondo di lucro ma come atto giusto e dovuto per la grande impresa prefissata.
Comunque i pezzi grossi che abbiamo come competitor oltre ad avere una grossa visibilità tra la gente, grazie ai soldi che riescono ad investire, riescono a strappare voti anche con subdole promesse ad intere comunità.
Se non si pensa, di vedere questo progetto anche come una vera e propria attività imprenditoriale, secondo me si potrà fare ben poco. Quando si inizierà a vedere la diffusione del pensiero di NDE come il lancio di un prodotto commerciale, secondo me si arriverò tra la gente.
Non voglio peccare di presunzione ma secondo me in un piano finanziario bisognerebbe dedicare molto spazio al recuopero di fondi, perchè troppo necessari per il lancio e la raccolta delle firme necessatire.
Tic tac il tempo non si ferma.
A presto.