Maggiore trasparenza in politica e meno conflitto di interessi

Io partirei da cose semplici, prendo spunto da una recente proposta approvata dall'Europarlamento

http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/voceeurodeputati/2011/11/17/visualizza_new.html_638216937.html

Questo secondo me andrebbe applicato sia a livello di parlamento, ma anche fin al livello di semplice comune.

1) mettere
online ogni attivita' professionale svolta nei cinque anni precedenti
l'elezione (in maniera da toccare la durata di un mandato), cosi' come l'appartenenza durante il mandato a società, aziende, Ong e associazione.

2) Dichiarazione di tutte le attività remunerate, al contrario della proposta fatta al P.E. tale dichiarazione dovrà essere per tutte le attività remunerate

3) obbligo per partiti e singoli politici di dichiarare sostegni finanziari (donazioni ad esempio) e loro provenienza.

4) Eventuali regali sopra i 150 euro dovranno essere dichiarati e se ricevuti durante missioni ufficiali dovranno essere girati all'ente afferente

Ovviamente il non rispetto di ciò dovrebbe genere alcune punizioni che vanno dalla sospensione temporanea alla perdita dell'indennità, passando per interdizioni temporanee da alcuni ruoli o incarichi politici (ad esempio all'interno di commissioni).