Il Partito delle Libertà e si vede!..

La libertà di fare quello che gli pare ma solo loro! Guardate questo video e a voi i commenti

e assolutamente vergognoso!!!!!! che un ministro abbia un'atteggiamento del genere visto che il suo stipendio viene pagato con i soldi di noi lavoratori dovrebbe almeno avere un pò più di rispetto e degnarsi di ascoltare però purtroppo in questo paese ognuno pensa solo per sè sono alibito.

l'indignazione è legittima forse... ma vi è un aspetto ben più profondo e complesso da superare che è quello del rapporto fra politica a affari incluso il mondo del lavoro, fino a che l'uno sarà sponsor dell'altro questi episodi saranno la logica conseguenza , cosa può rispondere un ministro rispetto a situazioni ben più grandi di lui e dove chi conta davvero sta da un'altra parte ?

Bisognerebbe agire ad un altro livello , liberare la politica da queste briglie e fare in modo che diventi il fulcro delle decisioni per il bene collettivo , purtroppo ruolo che oggi viene esercitato dalle grandi corporazioni, lobby economico-finanziarie , la reazione di Brunetta come quello di qualsiasi altro al suo posto è quella di fuggire per non saper/poter rispondere di scelte per le quali esso stesso conta come il due di picche .

sarebbe interessante sapere come NDE si pone davanti a queste grandi questioni e cosa propone .

un caro saluto a tutti

Gianluig ha scritto:la reazione di Brunetta come quello di qualsiasi altro al suo posto è quella di fuggire per non saper/poter rispondere di scelte per le quali esso stesso conta come il due di picche .

Direi che più che altro è la reazione di un maleducato, al di là e prima ancora che sappia o possa avere delle risposte, magari per assurdo le risposte potrebbe anche averle, ma non lo sapremo mai con il suo comportamento ^^

I grandi interessi esterni (ma ne siamo proprio sicuri?) alla politica ci sono da quando... esiste la politica stessa e nulla è realmente cambiato, la differenza è che, almeno in Italia, in questo frangente storico abbiamo dei politici che... non fanno politica... ed il bello è che non fanno politica ne a favore delle lobbies (ma personalmente è un termine che non userei, non siamo negli USA ed il tessuto socio-economico ed i meccanismi stessi della politica sono radicalmente differenti), ne a favore del cittadino, non fanno nulla punto.

D'altronde non si può pretendere nulla di più da un lato da un partito nato per meri interessi personali/industriali che una volta erano esterni (ricordiamo i rapporti Berlusconi/Craxi) e che sono diventati interessi politici pur di salvarsi, dall'altro partiti che corrono a fare a gara a chi la spara più banale, partiti tenuti spesso insieme solo dall'avversione all'avversario (Che poi sia mai... con un po' di soldi l'avversione sparisce) e non da alcuna forza interna.

Potere delle corporazioni sulla politica? Il problema, ma è una mia considerazione personalissima, è che non c'è neanche una 'politica' da controllare nel migliore dei casi o al più gli interessi sono già calati in politica, ma non interessi di tipo corporativo, ma addirittura solo ed esclusivamente personali... se sì può fare le scarpe all'altro industriale ottenendo questo o quell'appalto ben venga....

con tutti i soldi che percepiscono al mese,e che si sono ulteriormente aumentati di recente di 1350 euro,offendono pure i lavoratori,che rischiano la propria vita sul lavoro per pochi euro....vergogna veramente.la classe politica và rinnovata in fretta.ci vogliono forze nuove e giovani generazioni,oneste e competenti.nuova democrazia europea è una ottima risposta solutiva al problema.

io penso che sia di una tristezza inetta...non voglio spendere altre parole per commentare...le immagini dicono tutto

Gianluig ha scritto:l'indignazione è legittima forse... ma vi è un aspetto ben più profondo e complesso da superare che è quello del rapporto fra politica a affari incluso il mondo del lavoro, fino a che l'uno sarà sponsor dell'altro questi episodi saranno la logica conseguenza , cosa può rispondere un ministro rispetto a situazioni ben più grandi di lui e dove chi conta davvero sta da un'altra parte ?

Bisognerebbe agire ad un altro livello , liberare la politica da queste briglie e fare in modo che diventi il fulcro delle decisioni per il bene collettivo , purtroppo ruolo che oggi viene esercitato dalle grandi corporazioni, lobby economico-finanziarie , la reazione di Brunetta come quello di qualsiasi altro al suo posto è quella di fuggire per non saper/poter rispondere di scelte per le quali esso stesso conta come il due di picche .

sarebbe interessante sapere come NDE si pone davanti a queste grandi questioni e cosa propone .

un caro saluto a tutti

Scusami, ma non credo che qualsiasi persona al suo posto avrebbe risposto così. Il problema è che i politici si pongono al di sopra delle persone. Io da politico, se non avessi saputo rispondere, avrei preferito mettere le carte in chiaro. Il ministro Brunetta si è più volte scomodato per proferire offese come < fannulloni, bamboccioni, ecc > senza rendersi conto che da fannullone si è comportato lui, preferendo la fuga piuttosto che dare spiegazioni a dei lavoratori che pagando le tasse contribuiscono alla paga dello stipendio del ministro in questione.
Dall'atteggiamento del ministro si nota l'irresponsabilità del governo, che preferisce giustificarsi con menzogne ed insulti piuttosto che passarsi una mano sulla coscienza.

Dal ministro La Russa che insulta gli studenti, al ministro Brunetta che insulta i precari... meglio non aggiungere altro. L'unica cosa da fare è attivarci concretamente e mandare a casa la feccia della politica italiana che aspira soltanto alle poltrone!

Sono piuttosto inviperita verso l'omuncolo spocchioso ed arrogante che sputa sentenze dal basso del suo metro e trenta. Possibile che uno Stato abbia nello staff governativo tanta supponenza come sta accadendo attualmente in Italia. Scenda Brunetta dal trono di plastica su cui poggia le terga e ci dimostri lui, dal tuo infimo, come riuscirebbe a campare senza l'indennizzo rubato alla massa che reputa ignorante, scomoda, bambocciona etc., senza i privilegi e gli agi immeritati di cui gode. Il popolo Sovrano merita rispetto nel suo insieme e nella singolartà... Lui è al servzio del popolo... Si deve dimettere, subitissimo

non ci sono parole il video dice tutto, negare una risposta immaginiamoci i propri diritti?

Io non ho più parole davvero...

La vera storia di Renato Brunetta: